Con smaltatura colorata

Grazie all’inserimento di colori ceramici nel lato interno del vetro durante la cottura, il designer o l'architetto ha la possibilità di progettare le facciate LINIT®EcoGlass in moltissime tonalità RAL (dal bianco all'arancione, fino al nero), con una maggiore o minore trasparenza a seconda del colore. Per i progettisti e i committenti che apprezzano in particolar modo la tonalità biancastra dei cosiddetti vetri acidati/opacizzati è disponibile una tipologia speciale, LINIT color, che riproduce l'aspetto dei vetri acidati sulla base di colori ceramici.

Anche in questo caso, come per il LINIT S sabbiato, è possibile aumentare notevolmente la brillantezza ottica con utilizzando il LINIT a basso contenuto di ferro. Il vantaggio di LINIT color consiste in particolare nel fatto che il colore ceramico viene inserito nel vetro mediante cottura a circa 650°C e di conseguenza, rispetto alle tradizionali applicazioni di colore a basse temperature, si ottiene una durata molto superiore, soprattutto in riferimento ai raggi UV.

La contemporanea tempra dei vetri aumenta la resistenza massima alle variazioni di temperatura secondo DIN EN 14179-1 da circa 40 K a circa 150 K, per cui il rischio di rottura del vetro, estremamente probabile con una normale applicazione del colore in conseguenza di una sollecitazione termica, viene spostato in una gamma di temperature che normalmente non vengono raggiunte nelle applicazioni standard. Naturalmente, però, quest’ultimo aspetto deve essere esaminato dal designer in considerazione delle esigenze del singolo progetto.

Su richiesta, è anche possibile smaltare i vetri LINIT solo parzialmente e creare così superfici con e senza applicazione di colore nella facciata in vetro. Tutti i vetri LINIT della gamma (senza rete metallica e/o rivestimento 1.7W, azur e solex) possono essere sabbiati in lunghezze fino a 7000 mm.

clarissimo blu

clarissimo rosso

clarissimo argento

cord giallo

cord verde

ice arancione

magico rosso